I legumi, come i fagioli, hanno rappresentato per secoli l’alimento base della cucina contadina calabrese; da sempre ottimi sostituti della carne in quanto contengono proteine ad essa molto affini. Era la carne dei poveri e oggi – come allora – una porzione di pasta con i legumi costituiscono un piatto completo. Ricchi di sali minerali come ferro, potassio, fosforo e di vitamine come vitamina B1, vit. PP, acido folico e vitamina H, rappresentano una vera miniera di sostanze benefiche per il nostro organismo.

Una caratteristica che hanno reso i legumi un alimento sempre presente nelle cucine calabresi e non solo, è la possibilità di averli sempre a disposizione: freschi al momento della loro produzione e secchi durante tutto il resto dell’anno. La ricetta che proponiamo in questo post prevede l’uso di fagioli secchi opportunamente tenuti in ammollo per una notte e la pasta realizzata a mano con acqua e farina e confezionata con l’ausilio di un ferretto, un tipo di pasta molto usata in Calabria (qui trovi la ricetta per realizzare in casa gli scialatielli o fileja).

[amazon_link asins=’B01NA0AHTF,B019E1BII8,B018KKWWNE’ template=’ProductCarousel’ store=’piatticalabri-21′ marketplace=’IT’ link_id=’b64538dd-301b-11e8-8011-65a94fad737d’]

Scialatielli (fileja) con fagioli e cozze alla catanzarese: ingredienti per 4 persone

400 gr di Scialatielli
800 gr. di cozze col guscio
250 gr. di fagioli secchi
8 pomodorini
2 spicchi d’aglio
Un mazzetto di prezzemolo
Un peperoncino
Sale e olio evo q.b.
Un pizzico di bicarbonato di sodio

Scialatielli (fileja) con fagioli e cozze alla catanzarese: procedura passo per passo

  1. Come prima cosa, la sera prima, mettere in ammollo i fagioli con un pizzico di bicarbonato.
    Il giorno seguente sciacquarli, porli in una pentola con l’acqua e cuocere fino a quando non si bucheranno facilmente con una forchetta. Aggiungere il sale solo a cottura ultimata. Scolarli.
  2. Nel frattempo, scaldare in una padella l’olio con uno spicchio d’aglio ed il peperoncino, tuffarci le cozze ben lavate ed opportunamente grattate. Coprire con un coperchio e cuocere a fuoco basso.
  3. Quando si saranno tutte aperte spegnere la fiamma, aspettare un poco per farle freddare e procedere all’eliminazione del gusci; mettere da parte i frutti di mare. Far restringere un poco l’acqua di cottura, quindi riunire  le cozze nella padella.
  4. In una seconda padella, scaldare dell’olio con il secondo spicchio d’aglio, aggiungere i pomodorini lavati, salare e cuocere per qualche minuto; versare nella salsina i fagioli, far insaporire per dieci minuti, aggiungere le cozze con il loro fondo di cottura. Alzare la fiamma e far sobbollire per qualche minuto senza coperchio affinché l’intingolo possa rapprendersi un poco.
  5. Nel frattempo, lessare gli scialatielli in abbondante acqua salata, portarli a metà cottura, scolarli e mantecarli nella padella con i fagioli e le cozze. Spolverizzare con del prezzemolo tritato e servire…. buon appetito![amazon_link asins=’B077HVQVZY,B01NA0AHTF,B077QLKVC3′ template=’ProductCarousel’ store=’piatticalabri-21′ marketplace=’IT’ link_id=’ca240b2e-301b-11e8-99e9-e9a255845a0c’]

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *