Un antico detto calabrese recitava più o meno così: “A trigghia nù a mangia cu’ a pigghia”. Tradotto: “La triglia non la mangia chi la piglia”; questo pesce infatti era talmente pregiato e costoso, che il pescatore non poteva permettersi di mangiarlo. Oggi probabilmente le cose non stanno più così ma la triglia rimane comunque un pesce gustoso e molto apprezzato per il suo sapore delicato.
La ricetta che vi proponiamo è abbastanza particolare: prevede, infatti, che la triglia venga fritta ed in seguito condita con un intingolo preparato a parte.
Ovviamente la raccomandazione è di comprare il pesce sempre da un rivenditore di fiducia per essere certi della sua freschezza.

A tal proposito, per aiutarvi a ricnoscere e scegliere il pesce fresco, può essere utile sapere che: la pelle del pesce fresco appare lucida ed iridescente, caratteristica che tende a scomparire col passare del tempo; l’occhio è nero e sporgente, mentre nel pesce che ha già qualche giorno l’occhio appare velato ed incavato; sollevando le branchie il colore all’interno deve essere rosso vivo, nel pesce che ha perso freschezza il rosso è scuro e tendente al marrone; il pesce fresco infine appare rigido e tonico.

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Triglie alla calabrese: ingredienti per 4 persone

Triglie 600 gr.
Pomodori maturi 3
Una cipolla, due spicchi d’aglio, un peperoncino tritato o intero
Un mazzetto di prezzemolo tritato
Un bicchiere di vino bianco
Farina q.b.
Olio q.b.

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Triglie alla calabrese: come prepararle – procedura passo per passo

  1. Lavare accuratamente le triglie ed asciugarle, infarinarle e friggerle in una padella capiente con abbondante olio (l’ideale sarebbe uilizzare la friggitrice, che mantiene costante la temperatura). Non introdurre troppe triglie contemporaneamente per evitare di freddare l’olio.
  2. Quando il pesce apparirà dorato e croccante, scolarlo e adagiarlo su della carta per fritti.
  3. In un tegame porre dell’olio e far rosolare la cipolla e l’aglio, aggiungere i pomodori tagliati a pezzettini, il peperoncino, il sale.
  4. Far restringere il sugo e solo a questo punto versare il bicchiere di vino; far sobbollire per circa dieci minuti senza coperchio per far evaporare l’alcool.
  5. Unire le triglie tenute a parte e farle insaporire girandole delicatamente una volta per lato. Servire su di un vassoio cospargendo le triglie alla calabrese con il sugo di cottura ed ultimando con una manciata di prezzemolo tritato.

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