L’origine della ricetta delle mazzacorde alla cosentina si perde nella notte dei tempi, tempi in cui dell’agnello o del capretto non veniva scartato niente e per poter adoperare anche le parti meno nobili dell’animale si e dato vita a ricette particolarmente sfiziose. Oggi si è persa po’ l’abitudine di usare le interiora degli animali, ma per gli irriducibili questa ricetta sarà una vera delizia. La sua particolarità consiste nell’avvolgere alcuni pezzetti di trippa, fegato, milza ecc, di agnello con il budello dell’animale. Se ne ricavano così degli involtini oblunghi pronti per essere tuffati nella padella.

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Particolare attenzione dovrà essere rivolta alla preparazione del budellino e, per facilitarne la pulizia, sarà opportuno far scorrere al suo interno una bella quantità d’acqua corrente. Anche la trippa dovrà essere pulita con particolare attenzione.

Fonte immagine http://www.ristorantepizzerialalocandacosenza.it

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Mazzacorde alla cosentina: ingredienti per la ricetta

La trippa, Il fegato, i polmoni, il cuore , la milza, il budello di un agnello o capretto
600 gr di pomodoro
Una manciata di olive
300 gr di patate
Due spicchi d’aglio
Un ciuffo di prezzemolo
Un peperoncino piccante
Un pizzico di origano
Olio evo
Sale q.b.
Un pizzico di bicarbonato
Fette di pane abbrustolito

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Mazzacorde alla cosentina: come prepararle

  1. Come prima cosa, bisogna lavare accuratamente tutte le interiora; la trippa dovrà essere sbollentata con un pizzico di bicarbonato e di seguito grattata con un coltello per sbiancarla il più possibile. Anche il budello dovrà essere lavato molto bene e ripetutamente; l’ideale è farlo attraversare da una copiosa quantità d’acqua corrente. Per tutto il resto sarà sufficiente sciacquare più volte sotto l’acqua corrente.
  2. Tagliare a pezzi, il più possibile uguali tra loro, tutte le frattaglie, salarle.Prelevarne una piccola quantità per volta, inserire qualche fogliolina di prezzemolo, avvolgere il tutto con un pezzo di budello formando così un involtino di circa 7-8 cm. Legare in fine con dello spago da cucina. Continuare così fino ad esaurimento degli ingredienti.
  3. In una padella capiente far soffriggere l’aglio con l’olio evo e quando sarà biondo eliminarlo. Adagiare nella padella le mazza corde alla cosentina e rosolarle molto bene; aggiungere il peperoncino quindi il pomodoro, l’origano, le olive. Coprire con un coperchio e far cuocere per venti-venticinque minuti. Il sugo non dovrà presentarsi troppo denso, se necessario aggiungere un poco d’acqua.
  4. Nel frattempo in un’altra padella rosolare con dell’olio evo le patate tagliate a spicchi non troppo sottili. Tenerle in caldo. Abbrustolire delle fette di pane, condirle con dell’olio evo e tenerle in caldo. Quando le mazza corde alla cosentina saranno cotte, togliere loro lo spago e servirle ben calde su di un letto di patate accompagnate dalle fette di pane abbrustolito.[amazon_link asins=’B0742P6JWY,B01MZICNPP,B01MUT7YS8,B077PGDMXJ,B06WP5GH5D’ template=’ProductCarousel’ store=’piatticalabri-21′ marketplace=’IT’ link_id=’63f79b9c-f846-11e7-ad13-0feed2858fb9′]

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